I voti e le uscite del… 1 maggio 2020
Articolo di Redazione e Davide Buda
01.05.2020
La rubrica più odiata dai poteri forti delle classifiche torna a proporre la miglior musica rap ascoltabile solo nei peggiori bar di Caracas, youtube, spotify e ogni piattaforma streaming disponibile. Consideriamo Mainstream e Underground, anche se non esistono più nè l’uno nè l’altro, come parte della stessa classifica, per cui i nostri voti sono considerati a prescindere da quanto è famoso il suo autore, tenetevi pronti e partiamo alla scoperta delle pubblicazioni!
Ghemon – “Scritto nelle stelle”
Come innumerevoli poeti prima di lui, Ghemon apre il suo sesto disco adducendo la difficoltà nel descrivere il sentimento “che non so spiegare eppure ci provo”, tanto familiare quanto misterioso: l’amore. E, subito dopo, gli dedica undici delicatissime tracce.
Tra l’altro lo abbiamo intervistato per la nostra rubrica Scoperte In Pillole – la trovi qui
Voto 6.5
Madame – Sentimi
Tutto è evanescente in “Sentimi”: le parole di Madame si fondono tra loro e con le sonorità dilatate della base, finché sembra di sentire veramente qualcosa di estremamente sommerso e profondo.
Voto 6.0
Blue Virus ft Nick sick – Un minuto alla fine del mondo
Testo e strumentale si uniscono per creare un’atmosfera sospesa e nostalgica, in cui le voci degli autori si alternano come in un dialogo rubato da un momento di intima fraternità.
Voto 6.5
Sapo Bully – Mitra
Greg Willen si conferma leader indiscusso delle strumentali elettro-delirio con un’opera esplosiva, sulla quale non potrebbero essere incise parole diverse da quelle rappate da uno sfrontato Sapobully; anche se alla lunga risulta un po’ scontato…
Voto 6.5
Lazza – Limbo Freestyle
Meno di un minuto per dominare senza alcuna esitazione un beat lugubre che sembra annunciare il funerale di chiunque osi non abbassare la testa al passaggio di Lazza. Peccato per la durata.
Voto 6,5
Axos – Emily
Sentimenti intensi ma niente sentimentalismo grazie alla produzione ma soprattutto alle parole di Axos, in viaggio con la sua Emily verso Las Vegas per “sposarci e ucciderci in una sera”. Nota di merito per il video, veramente una bella trovata!
Voto 7.0
Rayan & Intifaya – Taxi
I due fratelli italo-palestinesi tornano con una traccia sintetica: sintesi tra temi sociali e introspettivi, sintesi tra melodia e dinamismo, con l’aggiunta di sorprendenti esercizi di stile.
Voto 7.0
E qua inizia l’angolo di Davide Buda…
Sina – My Love Lockdown
Iniziamo l’analisi con un progetto che si presenta da subito molto interessante, 8 tracce di cui 7 da un minuto e cinquanta secondi ciascuna e solo una che supera i 2 minuti. Non è tutto qua, il progetto è disponibile in free download sul telegram di Sina e vede una sola collaborazione, Malakay, sia al mic che sulla strumentale. Il progetto è piacevole nella sua interezza e mostra al suo interno una lavorazione più che professionale. Si tratta di un Ep in freedownload con potenzialità da major. Cercavo un strofa che rappresentasse il progetto, ma fidatevi che è proprio bello quasi quanto questa strofa “mi sento vuoto come le spiagge a Novembre”.
Non ci resta che puntare il nostro mirino su Sina e aspettare che lanci i suoi colpi.
Voto: 7 ,5
Dope One X Captain Futuro Beats (aka Esa) – Dattilografo
Affrontare Dope one ed Esa è abbastanza tosta come cosa e mi pone davanti a due leggende del rap underground e alla storia del rap ( se non conoscete questi due ragazzoni allora gente mollate tutto e studiate, come dice un mio amico “usate quel cazzo di Google”). Dattilografo è l’espressione perfetta della penna di Dope One che si amalgama al genio di Esa, il quale si reinventa, come ogni grande artista, in veste di produttore, portando all’ascoltatore suoni tanto old school quanto Hip-Hop.
VI sono però diverse pecche nel progetto che lo rendono chiaramente ostico: il progetto è ascoltabile solamente su sito Bandcamp e ciò lo porta distante da tutti i fruitori di servizi in streaming. Il secondo difetto, ma che non dispiace, è che mira a un pubblico di hippoppettari old school, rimanendo perciò distante dal pubblico delle nuove generazioni, che purtroppo per loro si perdono un ottimo progetto.
Il progetto è stato creato in quarantena e registrato con i dispositivi a disposizione degli artisti per trasmettere un messaggio: “Se vuoi, attraverso l’arte, puoi migliorare la tua vita”.
Voto: 6,5
Grinta – Ha detto No
Il brano di Grinta è il brano o progetto della settimana che ho reperito attraverso le advise d’Instagram. E come sempre bisogna capire quando è il caso di spendere capitali per le advise o meno. Nel caso di Grinta diciamo che è una spesa utile in quanto il progetto non è malaccio ma rispetto a precedenti suoi lavori possiamo dire che abbia un impatto molto inferiore. Ma ciò che più colpisce di Ha detto no è la carica di adrenalina che il brano riesce a dare oltre alla vicenda che si cela dietro il brano.
Per il rapper toscano è l’ennesima prova di capacità ma è evidente come esso possa fare molto di più.
Voto: 6,5
Nyco Ferrari – TAPIM TAPUM
Il primo singolo che analizziamo è quello di Nyco Ferrari, prodotto da Golpe Music. Immaginate di innamorarvi per caso della ragazza più bella che abbiate mai visto: questa è la storia che sta dietro Tapim Tapum. Un brano romantico e poetico che rende l’ascoltatore partecipe della ricerca spasmodica e disperata di una moderna Beatrice, che tanto bella e onesta pare ma rimane irraggiungibile. Il pezzo, come un film, si divide in tre tempi: innamoramento, ricerca, fraintendimento.
Quella di Nyco Ferrari è certamente un’istantanea romantica dell’amore contemporaneo, in un mondo veloce dove tutto si muove freneticamente, in cui anche trovare l’amore è un’impresa. Un brano primaverile che sicuramente merita il suo spazio nella vostra playlist.
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