Con il processo a Young Thug, il rap di strada rischia di essere messo ”dietro le sbarre”
Il commentatore Streaming Dj Akademics si è schierato contro l’utilizzo dei testi rap come prova in tribunale…
Redazione
DJ Akademiks, YouTuber che pubblica commenti satirici su temi sociali di attualità e gossip sulla comunità hip hop, si è schierato apertamente contro i testi rap usati in tribunale come prova. Più specificamente contro i testi rap che vengono utilizzati contro Young Thug nel caso YSL RICO.
Ak crede che le autorità dovrebbero essere in grado di usare le rime contro i rapper se le prove supportano le loro teorie, ma sente che non dovrebbero mai arrivare a questo: “…spero che i testi non facciano del male. Ma poi la situazione YSL non è una di quelle cose che si può dire che abbiano usato i loro testi come armi.”.
Il famoso commentatore DJ ha messo in guardia rispetto a questo approccio nel mondo della musica. Secondo lui l’hip hop USA starebbe attraversando una sorta di “pulizia” poiché i procuratori distrettuali di tutto il paese starebbero seguendo l’esempio di YSL e aprono casi RICO su artisti che sono solo presuntamente affiliati a bande criminali.
“Penso che il rap stia attraversando una specie di ”pulizia” in questo momento”, ha spiegato” Le forze dell’ordine sono piuttosto entusiaste di quello che sta succedendo nel caso YSL e lo collegano molto anche alla musica. Siamo nella più grande era gangsta di sempre”.
Secondo Akademics alla fine di questo processo una nuova ondata di musica edulcorata uscirà per dominare il mainstream mentre il rap di strada verrà letteralmente messo ”dietro le sbarre”.
Nel frattempo, il primo indiziato del RICO YSL, Young Thug, rimarrà ”ospite” nella prigione della contea di Cobb fino all’inizio del processo a gennaio dopo che il pubblico ministero gli ha negato per l’ennesima volta la cauzione. Secondo alcuni documenti ufficiali, ottenuti da AllHipHop in via esclusiva, la star è stata anche citata in giudizio per quasi $ 6 milioni dalla società AEG Presents.
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