Rolling Stone Top10 album rap del 21° secolo: dubbi, domande e perplessità

La classifica di Rolling Stone ha lasciato interdetti molti lettori

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Photo Credits: Concerttour, David Shankbone, Fuzheado, Rolling Stone

È uscita una delle classifiche più importanti degli ultimi, è il caso di dirlo, 100 anni. Venerdì Rolling Stone ha pubblicato l’elenco dei 250 album più grandiosi del 21esimo secolo fino ad oggi e le reazioni sono state, diciamo, miste. Soprattutto per quanto riguarda i contributi dell’hiphop -e il loro ordine di importanza.

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Rolling Stone indica Lemonade di Beyoncé come il disco più importante del secolo. Ci sono buone ragioni per sceglierlo, senza dubbio, ma vedendo la frequenza con cui la cantante compare nella classifica viene da pensare che ci sia, almeno in parte, un bias legato al gusto personale di chi ha redatto l’elenco (anche perché se no non si spiegherebbe tutto quel Bad Bunny).

Comunque sia, dalla lista generale è possibile ricavare la Top10 degli album rap più importanti del secolo per Rolling Stone. Al primo posto gli Outkast con Stankonia. Una scelta che pena dubbio suscita perplessità in chiunque appartena alla Gen Z e oltre, e anche ai Millenials che si sono avvicinati al rap senza recuperare tutti i classici, ma ci fidiamo di Rolling Stone.

Al secondo posto good kid, m.A.A.d city di Kendrick Lamar; un artista che senza dubbio non dispiace alla redazione di Rolling Stone (anche se vince comunque Bad Bunny), considerando che compare due volte tra i primi dieci, la seconda al nono posto con To Pimp A Butterfly. Intendiamoci, sono due dischi della Madonna, ma dieci posti sono pochi e occuparne ben due sembra un po’ esagerato, ma tant’è.

Comunque sul podio c’è ancora spazio per Ye e il suo My Beautiful Dark Twisted Fantasy, poi seguono Jay-Z con The Blueprint, Missy Elliott con Under Construction (unica donna rapper presente) e Drake con Take Care. Ci sono ancora Tha Carter III di Lil Wayne, MF DOOM & Madlib di Madvillainy e il già citato lavoro di Kendrick prima che Eminem riesca a infilarsi con The Marshall Mathers LP, dentro alla classifica per un pelo.

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C’è da considerare che si tratta di una classifica focalizzata su un genere unico ma sulla musica in generale e Rolling Stone deve aver faticato non poco a decidere come posizionare album di stili così diversi in una sola lista generale. Magari The Marshall Mathers LP sarebbe più in alto considerando solo l’hiphop, ma da una prospettiva generale doveva stare necessariamente sotto tre album di Beyoncé, due di Kendrick e due di Bad Bunny.

Alla fine anche Back To Black di Amy Winehouse e Black Star di David Bowie si trovano rispettivamente al 24esimo e al 26esimo posto della classifica generale, dietro a SZA, Rosalìa e Lorde, quindi gli esponenti hiphop hanno poco da lamentarsi. In ogni caso, questa è la classifica di Rolling Stone dei migliori album del secolo: dubbi, domande, perplessità? Molti.