Fuori il disco a sorpresa: Kendrick virale grazie alle multinazionali

Kendrick ha pubblicato GNX venerdì senza preavviso

Kendrick
Photo Credits : Fuzheado by Wikimedia Commons

“Mustarrrrrrrrrrrrdddd!”. Ironico come il singolo di punta del nuovo disco uscito a sorpresa del paladino degli ultimi, il Gesù Cristo di Compton, sia diventato virale grazie alle multinazionali. Povero Kendrick, burlato dal destino, verrebbe da pensare, anche se sempre di più si diffonde l’idea che i suoi risultati siano almeno in  parte i frutti di un piano studiato a tavolino.

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È chiaro, per ottenere 120 milioni di ascolti nelle prime 31 ore di vita GNX non può essere solo una trovata commerciale, un modo per cavalcare l’onda del successo di “Not Like Us”. Lamar sa scrivere, sa rappare, tocca i temi giusti nel modo più congeniale; su questo non si discute. Tuttavia rimane la voglia di sorridere quando si pensa che il grido di guerra di “tv off” è diventato il meme del weekend in tutto il mondo anche grazie a McDonald’s, Amazon Music e DreamWorks.

Intendiamoci, la bustina di senape con scritto “Honey Mustaaaard” postata dal genio del social media marketing del Mac è piaciuta anche all’originale, DJ Mustard, che l’ha ripostata commentando con lo slogan del fastfood “Aye I’m trippin and I’m Lovin it”, in un ciclo di citazioni reciproche.

In effetti Kendrick ha lasciato il lavoro sporco, cioè associare il suo nome ai grandi marchi, al suo producer, e Mustard sembra aver accettato di buon grado il suo compito, tanto che ha condiviso praticamente tutte le citazioni: dalla bustina di senape a Shrek che urla a squarciagola, fino a un infuriato minion di Cattivissimo me. Ma in realtà hanno partecipato al delirio di massa anche DreamWorks Animation, AXE Body Spray, Amazon Music, oltre ai Detroit Lions e ai Las Vegas Raiders, insieme alla NFL.

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Le ragioni dietro al fenomeno attribuite dal pubblico variano dal tentativo dei brand di associarsi a un fenomeno di tendenza per la Gen Z a una semplice reazione a catena, ma c’è anche chi, più o meno ironicamente, suggerisce che si tratti di una sorta di complotto ordito di comune accordo dai big del sistema. In fondo non è importante e forse tra meno di una settimana si saranno già dimenticati tutti dei meme; GNX invece rimarrà molto più a lungo nella memoria collettiva.