Rondo contro Simba e Baby Gang, ma era solo hype per il nuovo disco
La beef tra Rondo da Sosa, Simba La Rue e Baby Gang dai social si è spostata nella realtà
Che cosa combinate Mattia, Mohamed e Zaccaria? È da ieri sera che i tre si scambiano insulti e minacce sui social -Baby Gang e Simba da una parte e Rondo dall’altra, è ovvio. A generare la valanga è stato proprio Rondo che verso le nove ha pubblicato una serie di foto provocatorie, scatenando la reazione dei rivali.
#CrimeTime Rondo Da Sosa non si è accorto di essersi autoaccusato di violenzaRondo ha taggato Simba in una storia IG mentre posava davanti al cartello di Merone, la città di La Rue; poi in un’altra storia si è teletrasportato alla stazione di Lecco, per la gioia di Baby Gang. Durante la gita è riuscito a mettere di mezzo anche Shiva, proponendogli un album insieme. Dopodiché ha rincarato la dose contro Simba, accusandolo in un’altra storia di avergli teso un agguato insieme ad altri quattro individui mentre Rondo era con la sua ragazza.
Comunque sia, entrambi i destinatari dei messaggi di Rondo hanno risposto: Simba ha preferito le IG stories, Baby le dirette, ma il messaggio è lo stesso: abbassa la cresta che finisci male. In ogni caso la situazione si è risolta con un’ultima, ennesima storia di Rondo (a quanto pare ora comunica solo così) in cui annuncia il suo nuovo album Mattia in uscita a gennaio.
A quel punto Baby Gang ha pubblicato uno screen della storia di Da Sosa, con la scritta “Ah ora capisco” accompagnata da un messaggio acido: “Il 7 gennaio esce l’album di Mattia Barbieri detto rondo da sosa. Aiutiamo sto ragazzo a spaccare in America che in Italia non ha più credibilità”. Poco sotto ha aggiunto: “Ecco fratello. Basta [sic] che ce lo dicevi e facevamo la storia. Non c’era bisogno di fare tutto sto bordello”.
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Su una cosa ha ragione Zaccaria: non era necessario alzare così tanto la tensione per un annuncio simile. I social possono essere una piattaforma miracolosa per la promo di un disco (basta pensare alla campagna di Tyler per Chromakopia), ma se vengono utilizzati per diffondere insulti e, peggio, minacce, sono destinati a scontrarsi sono il mondo reale. E il mondo reale è quello in cui Simba La Rue si prende dieci coltellate dai soci di Touché. Se Rondo continua a usare le stories come pugnalate, non è da escludere che i prossimi fendenti li subisca veramente. Understood, Mattia?
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