Nuova denuncia per Diddy, Thalia Graves parla su X a nome di tutte le vittime: “Vogliamo giustizia”

La donna ha raccontato la sua esperienza per sensibilizzare sul tema degli abusi di genere

Photo Credits: Layla Bird

Ieri Thalia Graves, dopo aver depositato la denuncia contro Sean Combs, ha accettato di apparire pubblicamente in una conferenza stampa su X per raccontare la sua esperienza, in modo da sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema.

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Graves ha raccontato nei dettagli l’episodio da cui sono partite le accuse. Una ventina di anni fa l’allora venticinquenne Thalia sarebbe stata prelevata in auto con una scusa da Diddy, poi drogata e legata per consentire al maniaco di abusare di lei. Allo stupro avrebbe partecipato anche la sua guardia del corpo, Joseph Sherman.

Il tutto sarebbe anche stato filmato e mostrato in giro per umiliare la donna. Graves ha affermato di aver taciuto tutti questi anni per timore di ritorsioni, visto il potere nelle mani del suo aggressore. Inoltre ha ammesso che dopo l’aggressione ha cominciato a soffrire di disturbo post traumatico da stress: “Passo periodi in cui sono distante e isolata, e a volte è così difficile uscire di casa. Il trauma dell’aggressione ha avuto un impatto sulla mia salute mentale”.

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L’avvocato di Graves, Gloria Allred, ha mostrato il suo sostegno nella lotta della cliente in una dichiarazione: “Siamo molto orgogliosi di Thalia per aver parlato oggi per aiutare le vittime di stupro”, aggiungendo che il loro obiettivo è ottenere giustizia: “È da troppo tempo che coloro che l’hanno fatta soffrire devono essere ritenuti responsabili”.

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