L’avvocato chiarisce: “Lil Tjay non c’entra con la gang indagata”
Il legale di Lil Tjay ha smentito il suo presunto coinvolgimento nel processo a una gang Bronx
Photo Credits: Arisha Ray by Canva
La scorsa settimana diverse fonti online hanno diffuso la notizia che Lil Tjay fosse uno dei venti membri di una gang del Bronx imputati in un’inchiesta federale con ben 176 capi d’accusa.
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La legale di Tjay, Dawn Florio, ha dichiarato che il suo cliente non è stato incriminato e che la notizia sia stata inventata. A onor del vero il nome del rapper, all’anagrafe Tione Jayden Merritt, non compariva nella lista degli imputati relativa all’indagine sulla gang pubblicata dal procuratore distrettuale del Bronx il mese scorso.
Florio non è entrata nel merito delle testate che hanno divulgato la falsa notizia, ma ha invitato tutti i media alla serietà a non pubblicare informazioni ingannevoli.
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Alla gang in questione, chiamata “Slaughtery” (macello), sarebbero appartenuti venti individui rei di crimini vari verificatisi tra il 2020 e il 2024, inclusi sparatorie, furti d’auto e aggressioni. Undici imputati sono già stati processati, gli altri nove attendono di comparire in tribunale. Tra loro non c’è Lil Tjay.
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