French Montana “ipocrita” per il web dopo la critica alla corsa agli ascolti su Spotify
Il rapper è stato additato come ipocrita dopo le dichiarazioni rilasciate in un’intervista
Nella giornata di ieri DJ Akademiks ha postato su Instagram il frammento di un’intervista a French Montana che ha infiammato i commenti. Nel video Montana ha criticato la corsa agli ascolti su Spotify, affermando che gli artisti sono brainwashed, subiscono un lavaggio del cervello che li porta da dare la priorità ai numeri rispetto alla qualità della musica. “It’s taking the love out of music”, ha dichiarato, “people are not making the music that they love no more. People are chasing those numbers”. Curioso che tale denuncia provenga proprio da Montana, che recentemente è stato circondato dalle critiche per le controverse strategie di vendita dell’ultimo mixtape.
#Boom! Una causa legale da 50.000 dollari contro French Montana, per una sparatoria in stradaA gennaio infatti l’artista ha pubblicato Mac & Cheese 5, il suo ultimo progetto. Niente da dire sul disco che infatti si è posizionato abbastanza in alto nelle classifiche. Più criticabile la scelta di marketing che ha permesso il raggiungimento della posizione; infatti sono uscite su Spotify e Apple Music ben sei versioni dell’album: oltre a quella “normale”, una accelerata, una rallentata, una strumentale, una acapella e, infine, una deluxe edition. Tutte le tracce considerate complessivamente sono state inserite in un mega album di 126 brani intitolato Versions. Non si tratta di semplice e narcisistica ridondanza, ma di una ragionata strategia per gonfiare gli ascolti.
News YNW Melly, al processo vengono citati Young Thug, Juelz Santana e French Montana…Ma la faccenda non si ferma qui, perché uno scandalo ruota intorno alla vendita dei dischi fisici: infatti sono state vendute edizioni in vinile a soli 5 dollari di Mac & Cheese 5, offerta che non solo ha consentito un gran numero di acquisti ma che sembra poi essersi rivelata una vera e propria scammata, dal momento che i fan che hanno ordinato i vinili in offerta a gennaio stanno segnalando in massa di non averli mai ricevuti. La maggior parte degli acquirenti ha ricevuto conferme di spedizione con indirizzi apparentemente casuali a molti chilometri di distanza.
Questa situazione, sommata a quella delle versioni del mixtape, non avrebbe potuto che portare alle accuse di ipocrisia nei commenti dell’intervista di Akademiks. Astute strategie di marketing Montana, ma meglio lavorare anche su quelle di comunicazione.
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