L’ex-ragazza di YNW Melly rompe il silenzio e accusa la polizia di minacce nell’inchiesta
L’ex-ragazza di YNW Melly accusa la polizia di minacce nel caso di doppio omicidio del rapper, sarebbe stata costretta a dire delle cose che condannerebbero il rapper.
In un’intervista al podcast Sidebar di Law&Crime, andato in onda lunedì 18 settembre su YouTube, Mariah Hamilton, l’ex-ragazza di YNW Melly, ha accusato la polizia di minacciarla di arresto se non avesse rivelato informazioni relative al doppio omicidio di Melly. Il rapper della South Florida è accusato di aver ucciso i suoi amici YNW Sakchaser e YNW Juvy nell’ottobre del 2018. Melly, ora, dovrà affrontare un secondo processo.
L’ex ragazza accusa la polizia di minacce
La Hamilton ha dichiarato durante il podcast di risultare un po’ evasiva perché stava cercando di ottenere la revoca di un mandato di cattura in modo da poter offrire la sua testimonianza ufficiale nel caso.
“Attualmente sono ricercata”, ha detto all’host di Sidebar, Jesse Weber. “Ho cercato molte volte di far revocare il mandato, ma è stata una battaglia costante con il mio avvocato e la procuratrice [Kristine Bradley]. Quindi sono rimasta nell’ombra cercando di far revocare il mandato prima di poter dire la mia.Voglio solo che la gente sappia che non sto scappando per motivi economici o cose del genere”, ha aggiunto. “È perché non voglio finire in prigione per qualcosa che non ho fatto o di cui non faccio parte. Sento solo che mi stanno incolpando ingiustamente e ciò che stanno mostrando non è vero.”
L’accusa, però, sostiene che la Hamilton ha parlato con Melly dopo la sparatoria e che ha diverse informazioni sulla notte in questione. Credono anche che Felicia Holmes, la madre della Hamilton, fosse nelle vicinanze di sua figlia durante la chiamata.
La testimonianza chiave
Hamilton aveva 17 anni all’epoca degli omicidi, e racconta al podcast che: “Poiché all’epoca ero la sua ragazza (di YNW Melly, ndr), pensavano che sapessi di più di quanto stessi dicendo. “, ha spiegato. “Quando è successa la situazione per la prima volta, sono stata minacciata. Avevo 17 anni, stavo per compierne 18 anni. Sono venuti a casa mia dicendomi che mi avrebbero arrestato come complice. Mia madre non sapeva cosa fare.”
Hamilton ha rivelato di aver presentato una denuncia contro l’investigatore principale del caso, il detective Mark Moretti, per presunte molestie. La madre di Hamilton ha dichiarato a Law&Crime di credere che i procuratori le stiano imponendo di raccontare una storia che condannerebbe YNW Melly per i due omicidi.
“Siamo stati costretti a raccontare una storia”, ha detto. “Prenderete mia figlia di 17 anni e la porterete in prigione? Non voglio che mia figlia finisca in prigione per nessuno. Preparate il vostro caso e smettete di far pagare alle testimoni i vostri errori.”
Intanto il mese scorso, YNW Melly è comparso in udienza per confermare la data del suo secondo processo imminente. Inizialmente previsto per l’2 ottobre, il processo è stato rinviato di una settimana al 9 ottobre, su richiesta della difesa di Melly. Nel frattempo, YNW Bortlen, è stato accusato di essere complice nel duplice omicidio insieme a Melly e affronterà il processo il 2 ottobre prossimo.
YNW Melly rimarrà in carcere fino alla sua prossima udienza.
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