Il “rage rap” è un sottogenere del rap caratterizzato da testi aggressivi e sonorità pesanti, spesso arricchiti da grida, urla e suoni distorti.

In questo genere, gli artisti esprimono le loro emozioni attraverso l’uso di parole e melodie energiche, che possono variare dal rap più classico ad un mix di hip hop e metal, punk o rock.

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Le sue caratteristiche distintive includono loop di sintetizzatore ripetuti in stile EDM e future bass, ma con una base tipica del trap Sound più classico. Tra i pionieri del Rage Rap troviamo rapper come Playboi Carti, Trippie Redd e Yeat, sebbene il sottogenere sia principalmente centrato sulla tipologia di produzione, influenzata da produttori come Pi’erre Bourne e F1lthy.

Il nome del sottogenere deriva principalmente dal brano “Miss The Rage” del 2021 di Trippie Redd e Playboi Carti, il cui titolo fa riferimento ai moshpit durante i concerti rap di cui Trippie Redd sentiva la mancanza durante il lockdown da COVID-19.

In questo contesto, il termine “rage” significa “moshpit”. Il concetto di “rage” ai concerti rap e l’uso del termine “rage” nella musica hip hop precedono il sottogenere stesso: la prima persona ad utilizzare il termine “rage” in contesto hip-hop sarebbe stato Kid Cudi, con il suo alter-ego “Mr.Rager”, che avrebbe influenzato Travis Scott il quale poi ha adottato il termine “rage” e ne ha fatto una parte importante della sua estetica e musicalità.

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Negli anni 2010, molti artisti e critici hanno usato la parola “rage” in contesto hip-hop, soprattutto riferendosi al suono energico e aggressivo o ai moshpit che si verificano durante i concerti. I lavori di Lil Uzi Vert “Luv Is Rage” e “Luv Is Rage 2”, ma anche alcune canzoni di 6ix9ine, e XXXTENTACION sono classificabili come “rage rap”. Lil Uzi Vert e Travis Scott sono stati definiti come “rage rapper” o “pionieri del rage rap”.

Playboi Carti è unanimamente indicato come l’originatore o il principale divulgatore del Rage Rap, ponendo le basi del genere durante il lavoro sul suo album “Die Lit” nel 2018, prodotto principalmente da Pierre Bourne. Tra gli ultimi artisti a identificarsi con questo genere troviamo YEAT ma nel corso della loro carriera diversi artisti hanno fatto tracce da considerare RAGE, come XXXTentacion, Lil Uzi Vert, Denzel Curry, Scarlxrd e Ski Mask the Slump God.

Tra i precursori immediati del Rage Rap troviamo le produzioni di Mike Will Made-It, Dun Deal e C4 per 1017 ”Thug” di Young Thug, così come quelle di Metro Boomin e Southside dalla metà degli anni 2010. Abo Kado, autore del sito di recensioni musicali Mikiki, ha suggerito che il rage beat si sia evoluto principalmente dallo stile di produzione di Pierre Bourne, Maaly Raw e F1lthy, tutti noti per l’uso intensivo della musica trap e delle melodie sintetizzate nei loro beat.