Sale a 20,1 ore il tempo medio settimanale di ascolto della musica nel 2022, rispetto alle 18,4 ore del 2021: gli appassionati infatti la ascoltano più che mai e il 46% lo fa scegliendo il formato audio streaming in abbonamento. E’ il dato che emerge dal rapporto Engaging with Music 2022 pubblicato dall’Ifpi, l’organizzazione che rappresenta l’industria discografica in tutto il mondo, il più grande global report sulle modalità di consumo e interazione con la musica attraverso oltre 44.000 intervistati nei principali 22 mercati del mondo.


Oggi le persone hanno molti modi differenti di interagire con la musica: più di tre quarti degli intervistati la apprezza in vari formati, il dato più alto mai registrato. In media, le persone in tutto il mondo utilizzano più di 6 metodi diversi per interagire con la musica, che vanno dallo streaming video alla radio, dalla televisione alle colonne sonore, dai giochi alla creazione di video brevi. D’altronde il 63% delle persone concorda sul fatto che la musica gioca un ruolo centrale nel tempo trascorso a guardare video su short-form video app. La musica – rileva ancora il report – è tra l’altro parte integrante del benessere psicofisico delle persone, continuando a svolgere un ruolo fondamentale nel supportare sia la salute mentale che l’attività fisica. Mentre il 69% delle persone afferma che la musica è importante per la propria salute mentale, il 68% afferma infatti che la musica è importante quando si allena.

Le persone ascoltano una vasta gamma di generi musicali: oltre a generi popolari come hip-hop, rock e pop, almeno un intervistato ha identificato più di 500 generi diversi – tra cui “sertanejo”, “samba”, “disco-polo” e “dangdut” – contribuendo a una ricca miscela di musica locale e globale disponibile per gli appassionati di musica in tutto il mondo. In occasione della Milano Music Week (21-27 Novembre) i dati italiani verranno presentati integralmente e commentati da David Price, IFPI Director of Insight and Analysis, nel panel Engaging with Music 2022 – A consumer study by IFPI del 24 novembre, alle 11.30 all’Apollo Club.